Amministrazione condivisa

L'amministrazione condivisa dei beni comuni è un rapporto di collaborazione tra cittadini e le istituzioni


Competenze

Cittadini e Istituzioni vengono posti sullo stesso piano, dando attuazione al principio di sussidiarietà orizzontale, scolpito dall’art. 118 della Costituzione, ultimo comma: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.”

Il Regolamento per l'Amministrazione condivisa dei beni comuni è un atto normativo che mette al centro la disciplina delle norme di collaborazione.

Sono beni comuni, tutti gli elementi che compongono l’ambiente urbano, quando diventano oggetto di cura da parte dei cittadini. Possono essere materiali e immateriali.

I “cittadini attivi” sono coloro che possono esercitare il diritto all’iniziativa, cittadini singoli o associati (anche gruppi informali).

Le finalità dell'amministrazione condivisa sono:

  • Favorire forme di democrazia partecipata;
  • Elevare la qualità dell’ambiente a beneficio di tutta la comunità residente;
  • Promuovere reti di soggetti attivi, favorire l’inclusione e il protagonismo di cittadini, associazioni, gruppi informali.

I Patti di collaborazione sono lo strumento principale per l'attuazione dell'Amministrazione condivisa. Un patto di collaborazione è un accordo con il quale i cittadini attivi e il Comune di Castellammare del Golfo individuano un percorso di co-progettazione e collaborazione, finalizzata alla valorizzazione dei beni comuni per avviare un intervento di rigenerazione e/o un progetto di gestione condiviso per la loro cura.

Principi dei patti di collaborazione:

  • Le attività svolte dai cittadini attivi con i patti di collaborazione sono un'espressione di un percorso condiviso e non hanno fini di lucro.
  • Le attività svolte dai cittadini attivi non sostituiscono le attività di ordinaria competenza del Comune, ma producono un valore sociale che si aggiunge al livello esistente di qualità sociale e territoriale oggetto di patto.
  • Lo spazio amministrato come bene comune, non viene conferito in uso esclusivo, ma condiviso. Esso, viene gestito dai cittadini attivi a favore di tutta la comunità residente (uso collettivo e aperto).
  • Il patto di collaborazione, esprime una forma organica di cooperazione con i cittadini, poiché, il Comune non solo riconosce il valore pubblico della loro iniziativa, ma collabora per queste iniziative negli interessi generali che esso persegue diventando co-produttore delle attività oggetto di Patto di collaborazione.

Tipologia di organizzazione

Ufficio

Area di riferimento

Settore I - Affari Generali

Area Amministrativa

Responsabile

Simone Magaddino

Responsabile Settore I

Persone

Tutte le persone che fanno parte di questo ufficio:
Daniela Borruso

Borruso – Personale dell’Ufficio Amministrazione condivisa

Vincenza Caruso

Caruso – Personale dell’Ufficio Amministrazione condivisa

Maria Ingoglia

Ingoglia – Personale dell’Ufficio Amministrazione condivisa

Sede principale

Sede comunale

Corso Bernardo Mattarella, 24

Dal lunedì al venerdì: 09:00 - 12:00

Contatti

Amministrazione Condivisa

Documenti

Pagina aggiornata il 20/11/2024

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